Stampanti e microclima

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Stampanti e microclima

Pensare ad una qualsiasi attività lavorativa del mondo moderno priva di computer o di stampanti è ormai impossibile.
E’ proprio per questo che non bisogna trascurare un importante aspetto legato alle precauzioni d’uso da osservare rigorosamente, perché oltre ad essere indispensabili per il lavoro dell’uomo le stampanti possono essere anche dannose.
Le stampanti durante il loro funzionamento generano dei processi chimico -fisici determinati dal trasferimento dell’inchiostro dal toner o dalle cartucce sulla carta, condizionato da alte temperature e forte luce. Il calore e la luce colpiscono i pigmenti di inchiostro e permettono il trasferimento di questi sulla carta. Questo processo libera nell’aria numerose microparticelle volatili (VOC) che si mescolano inevitabilmente all’aria respirata negli ambienti chiusi e ne rimangono intrappolate perché vanno a depositarsi su mobili, tra gli archivi, piante, abiti e tendono a sedimentare soprattutto laddove ci siano presenze di filtri di aspirazione….ecco che il microclima dell’ambiente lavorativo abbassa pericolosamente il suo livello di salubrità.

Effettuare un ricambio d’aria continuo, spesso non basta o addirittura non serve: ad esempio i condizionatori che aspirano l’aria e la rendono più fresca possono aspirare addirittura le particelle di inchiostro emesse dai processi di stampa, mescolandole ai batteri già presenti all’interno dei filtri. Questo genera inevitabilmente l’aumento del rischio di allergie ed infiammazioni dell’apparato respiratorio.
E’ stato verificato che mentre le particelle di inchiostro nero e giallo si fermano nella parte superficiale del nostro apparato respiratorio provocando ad esempio infiammazioni agli occhi, naso, bocca e gola, i colori ciano e magenta, penetrano nella parte più bassa dei nostri polmoni generando delle vere e proprie patologie a lungo termine.

Refill grazie ai suoi esperti che in laboratorio quotidianamente effettuano test sulle stampanti e stampanti multifunzione senza screditare l’una o l’altra tecnologia che continua a fornire in soluzione vendita o noleggio stampanti con costo copia, ha elaborato delle vere e proprie linee guida d’uso stampanti laser o inkjet pagewide che in fase di analisi deve obbligatoriamente essere condiviso con il cliente.
Basta adottare piccoli accorgimenti misurati sulle necessità del tipo di tecnologia da adottare:
a) Se il potenziale cliente ha necessità di :
fotocopiatrici e stampanti laser multifunzione deve innanzitutto pensare di collocare il dispositivo in alloggi dedicati, lontani dagli utenti come ripostigli con finestre, sale stampa con finestre…il toner a secco aumenta l’emissione di particelle tossiche nell’ambiente.
Nel servizio di noleggio stampanti laser Refill contribuisce con una corretta e frequente pulizia delle bocche di uscita del colore che è utile per mantenere la stampante con un basso livello di emissioni di voc.
b) Se il potenziale cliente ha necessità di:
fotocopiatrici e stampanti multifunzione a getto d’inchiostro (inkjet o pagewide) può invece tranquillamente collocarle anche sulla scrivania, di fianco all’utente, in un open-space, insomma a contatto diretto con gli utenti in quanto questo tipo di tecnologia di stampa produce emissione di sostanze volatili pari a zero.

Scegliere una consulenza per l’acquisto o un noleggio stampanti Refill aiuta ad optare per la scelta più adeguata studiata non solo in base alla produttività del flusso documentale, delle funzioni necessarie, del costo di stampa ottimale, ma soprattutto al posizionamento logistico che ne andrà a determinare la scelta della tecnologia di stampa, laser o inkjet, o pagewide che con l’innovazione degli ultimi anni conserva le medesime performance in termini di velocità e risultato finale di stampa.

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